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Cos'è uno "studio di fattibilità"?
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Cos'è uno "studio di fattibilità"?
Lo "studio di fattibilità" - a pensarci un decina di secondi - ogni maggiorenne con almeno il diploma di terza media sa perfettamente cos'è..lo studio di fattibilità per una ristrutturazione edilizia, lo studio di fattibilità per avviare un'impresa commerciale, lo studio di fattibilità per vedere se è possibile cambiar macchina..e migliaia di altri esempi..perchè tale studio significa semplicemente " verificare se è possibile fare una determinata cosa, tangibile o intangibile".
E lo studio di fattibilità si fa anche nel navimodellismo statico ligneo.
Solo che - in tale caso particolare - viene chiamato in un modo più semplice ed - evidentemente - incomprensibile ai più. Si chiama infatti: "verifica di funzionalità".
Che - in parole povere - significa controllare che un particolare di un veliero in scala possa (nel reale) funzionare davvero.
Un esempio facile facile (per chi non è abituato a ragionare da solo): un cabestano o un cannone lo sa ogni modellista cosa sono ed a cosa servono..lo sanno tutti, ma solo l'1% sa dove e come un cabestano o un cannone devono essere posizionati per poter funzionare (nel reale)..perchè il modello che van costruendo sia il modello in scala di un veliero e non un ridicolo giocattolo.
I navimodellisti son forse dementi nel 99% dei casi? Assolutamente no..
Semplicemente ignorano nel 99% dei casi i principi di base che permettono ad un cabestano di svolgere la sua funzione di cabestano e ad un cannone di sparare come ogni cannone che si rispetti.
Un modellista navale può avere centinaia di testi, di monografie, di foto/disegni. tutto bellissimo, serissimo e particolareggiato..peccato che nessun testo e tantomeno nessuna immagine spieghi il funzionamento di un oggetto..e tantomeno quel paio di regolette di fisica che consentono il detto funzionamento.
Il detto "l'arroganza è figlia dell'ignoranza" non è farina del mio sacco: esiste da millenni.
Purtroppo il 99% dei navimodellisti soffre di una seria patologia: possono avere una manualità superlativa, possono avere una pazienza infinita, possono avere (e saper usare) strumenti mirabolanti, possono essere dei cervelloni..ma non sanno fare niente da soli se non l'hanno letto su di un blasonatissimo testo..semplicemente perchè non sanno (e non vogliono) usare la materia grigia. Ma soprattutto fanno troppo spesso un singolare ragionamento (l'unico che fanno): " ho imparato a fare 2x2..cosa ci vuole di più per risolvere un'equazione?"
Ci vogliono umiltà, applicazione, ragionamento.
E quando - per caso - qualcuno (che per caso o per un briciolo di conoscenza in più) cerca di spiegar loro "l'arcano"..il risultato è immancabilmente lo stesso: se va di lusso, la risposta è "ma forse era un caso particolare di una nave del tutto particolare". Se invece va male, la risposta è " ma che cxxxo blateri, i "piani originali erano proprio così (sbagliati in pieno)", il tutto condito da qualche vagonata di ingiurie..
Confesso di non esser mai riuscito a capire entrambi i tipi di risposta compulsiva..la sola cosa cosa che ho capito è che è una perdita di tempo cercare di spiegare che l'acqua è bagnata. Per cui da tempo non discuto più su niente.
Resta il fatto (sconfortante) che il 99% dei navimodellisti possono anche costruire splendidi soprammobili che a tutto possono assomigliare..tranne che ad un veliero in scala..
Se fosse solo un hobby per riempire un'oretta qua e là..non ci sarebbe proprio nulla di male..
Purtroppo quel 99% è formato prevalentemente da persone che del modellismo han fatto una ragione di vita e che si credono davvero "maestri"..
Il che, oltre ad essere desolatamente sconfortante..fa seriamente temere che tale modus operandi non sia confinato al solo navimodellismo..
E lo studio di fattibilità si fa anche nel navimodellismo statico ligneo.
Solo che - in tale caso particolare - viene chiamato in un modo più semplice ed - evidentemente - incomprensibile ai più. Si chiama infatti: "verifica di funzionalità".
Che - in parole povere - significa controllare che un particolare di un veliero in scala possa (nel reale) funzionare davvero.
Un esempio facile facile (per chi non è abituato a ragionare da solo): un cabestano o un cannone lo sa ogni modellista cosa sono ed a cosa servono..lo sanno tutti, ma solo l'1% sa dove e come un cabestano o un cannone devono essere posizionati per poter funzionare (nel reale)..perchè il modello che van costruendo sia il modello in scala di un veliero e non un ridicolo giocattolo.
I navimodellisti son forse dementi nel 99% dei casi? Assolutamente no..
Semplicemente ignorano nel 99% dei casi i principi di base che permettono ad un cabestano di svolgere la sua funzione di cabestano e ad un cannone di sparare come ogni cannone che si rispetti.
Un modellista navale può avere centinaia di testi, di monografie, di foto/disegni. tutto bellissimo, serissimo e particolareggiato..peccato che nessun testo e tantomeno nessuna immagine spieghi il funzionamento di un oggetto..e tantomeno quel paio di regolette di fisica che consentono il detto funzionamento.
Il detto "l'arroganza è figlia dell'ignoranza" non è farina del mio sacco: esiste da millenni.
Purtroppo il 99% dei navimodellisti soffre di una seria patologia: possono avere una manualità superlativa, possono avere una pazienza infinita, possono avere (e saper usare) strumenti mirabolanti, possono essere dei cervelloni..ma non sanno fare niente da soli se non l'hanno letto su di un blasonatissimo testo..semplicemente perchè non sanno (e non vogliono) usare la materia grigia. Ma soprattutto fanno troppo spesso un singolare ragionamento (l'unico che fanno): " ho imparato a fare 2x2..cosa ci vuole di più per risolvere un'equazione?"
Ci vogliono umiltà, applicazione, ragionamento.
E quando - per caso - qualcuno (che per caso o per un briciolo di conoscenza in più) cerca di spiegar loro "l'arcano"..il risultato è immancabilmente lo stesso: se va di lusso, la risposta è "ma forse era un caso particolare di una nave del tutto particolare". Se invece va male, la risposta è " ma che cxxxo blateri, i "piani originali erano proprio così (sbagliati in pieno)", il tutto condito da qualche vagonata di ingiurie..
Confesso di non esser mai riuscito a capire entrambi i tipi di risposta compulsiva..la sola cosa cosa che ho capito è che è una perdita di tempo cercare di spiegare che l'acqua è bagnata. Per cui da tempo non discuto più su niente.
Resta il fatto (sconfortante) che il 99% dei navimodellisti possono anche costruire splendidi soprammobili che a tutto possono assomigliare..tranne che ad un veliero in scala..
Se fosse solo un hobby per riempire un'oretta qua e là..non ci sarebbe proprio nulla di male..
Purtroppo quel 99% è formato prevalentemente da persone che del modellismo han fatto una ragione di vita e che si credono davvero "maestri"..
Il che, oltre ad essere desolatamente sconfortante..fa seriamente temere che tale modus operandi non sia confinato al solo navimodellismo..
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Lun Lug 09, 2018 12:39 am Da ilvecchiodelmare
» Cos'è uno "studio di fattibilità"?
Mer Lug 04, 2018 6:27 pm Da ilvecchiodelmare
» Autocostruzione o scatole di montaggio (???)
Mer Lug 04, 2018 2:10 am Da ilvecchiodelmare
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Mar Lug 03, 2018 12:49 pm Da ilvecchiodelmare
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Dom Ott 02, 2016 4:41 pm Da sam_59